Prosegue a ritmi serrati il lavoro del Competence Center di Bologna Bi-Rex, il primo e più grande consorzio-pubblico privato, tra gli otto previsti dal Piano Industria 4.0 dal Ministero dello Sviluppo Economico, dedicato all’implementazione dei big data e dell’innovazione digitale additiva per l’industria meccatronica. Sono infatti partiti

“i cantieri per realizzare l’impianto pilota all’interno della «cittadella della scienza» della Fondazione Golinelli, prima periferia a ovest delle Due Torri: un investimento di 2,3 milioni di euro solo per l’hardware che rientra nei 24 milioni di dote finanziaria con cui il centro bolognese affronta la fase di start-up, tra i 9 milioni stanziati dal Mise e i messi sul piatto dai partner privati. […]«Chiamarlo impianto pilota è riduttivo, si tratta di un centro completo che racchiude 11 tecnologie 4.0 e connetterà mondo fisico e digitale. Contiamo di piazzare i macchinari in autunno per mettere a disposizione della comunità il competence center entro fine anno», spiega Domenico Bambi, presidente del Comitato esecutivo di Bi-Rex [Sacmi Imola]. Superata la fase di start-up di tre anni grazie al co-finanziamento pubblico, la struttura ambisce a sostenersi autonomamente attraverso le attività sul mercato.”

Bi-Rex raccoglie in un partenariato pubblico-privato 57 attori tra Università, Centri di Ricerca e Imprese (una trentina di grandi industrie e 12 piccole e medie imprese suddivise tra 28 end user e 17 provider, tra cui DataRiver). Fanno parte del consorzio anche una banca, un’azienda di gestione personale, una di consulenza.

Con 5,4 milioni, cofinanziati con il Mise, potranno partire una trentina di progetti collaborativi di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale che Bi-Rex metterà a punto focalizzandosi soprattutto su connettività, automazione, manifattura avanzata e big data. Le imprese tramite il Competence Center potranno realizzare nuovi prodotti e processi, o migliorare quelli esistenti, attraverso lo sviluppo e l’adozione di tecnologie Industria 4.0 abilitanti o attraverso consulenza e formazione. A breve inizieranno i workshop interni per iniziare a valutare la trentina di progetti e si pensa di emettere i primi bandi di evidenza pubblica prima delle ferie.

Bi-Rex prevede già di avviare la produzione entro il 2019. Le prime macchine infatti potrebbero essere già introdotte tra settembre e ottobre. La formazione sarà avviata solo quando l’impianto pilota sarà pronto.

Bi-Rex è quindi pronto per accendere i motori e dare il via a tutte quelle operazioni necessarie per dare una spinta alle imprese verso il traguardo di Industria 4.0.

[Fonte: Innovation Post]

I nuovi locali della Fondazione Golinelli dove sta sorgendo il Competence Center Bi-Rex